Attraverso tale misura la Regione Sardegna intende ampliare la risposta assistenziale a favore delle persone con disabilità gravissime, con un intervento, complementare al programma "Ritornare a casa Plus”, che consenta di affrontare bisogni che non trovano risposta nelle ordinarie misure sanitarie e sociali.
Nello specifico si prevedono diverse tipologie di intervento:
- Rimborso delle spese sostenute per acquisto di medicinali, ausili e protesi che non siano forniti dal Servizio Sanitario Regionale o da altra misura.
- Rimborso delle spese sostenute per la fornitura di energia elettrica e di riscaldamento che non trovino copertura nelle tradizionali misure a favore dei non abbienti.
Si precisa che, tra le sopracitate spese, saranno rimborsabili solo quelle effettuate dal beneficiario nel periodo che segue l’attivazione del progetto “Ritornare a casa Plus”.
- Rimborso delle spese per l'acquisizione di servizi professionali di assistenza alla persona a favore di coloro che, avendo presentato domanda di attivazione di un nuovo progetto "Ritornare a casa Plus", formalmente acquisita dall'ambito di riferimento e con esito positivo da parte dell’UVT, siano in attesa da oltre trenta giorni per la sua attivazione.
Il contributo economico può essere riconosciuto per l’importo massimo di €. 2.000,00 annui in favore di ogni beneficiario.
Il contributo di cui sopra è integrato di ulteriori €. 1.000,00 in favore dei beneficiari affetti da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e Sclerosi, nei limiti delle risorse trasferite dalla RAS.